Educazione alimentare giovanile
L’età evolutiva corrisponde al periodo che va dalla nascita fino ai 18-20 anni (termine della crescita corporea) e l’apporto alimentare serve a soddisfare le esigenze del metabolismo, dell’attività muscolare e dello sviluppo corporeo, che si manifesta con l’aumento di altezza e di peso.
In questo vasto periodo ci sono molte fasi cruciali che determinano sia i gusti alimentari che il peso che raggiungerà il bambino.
Molto spesso il consumo di snack, dolci e bibite zuccherate -unitamente ad una crescente sedentarietà- porta alla tendenza al sovrappeso e all’obesità fin dall’infanzia, creando nel bambino problemi di carattere psicologico ma anche di natura metabolica.
Per questo una corretta educazione alimentare rende consapevole il bambino, ma anche la famiglia, di quali sono le scelte corrette da fare a tavola, le giuste porzioni, e le alternative sane e gustose al cibo “spazzatura”.